Potere personale e empowerment

Due rupi separate da un baratro dove cascano le lettere I e M e sulla rupe di destra la scritta POSSIBLE, un uomo sta saltando dalla rupe di sx alla rupe di dx

Lo psicologo statunitense Carl Rogers riteneva che l’uomo, se viene lasciato libero di esprimere la propria volontà, è in grado di regolarsi e di organizzarsi autonomamente per raggiungere i propri obiettivi. Secondo Rogers, in ogni persona è presente quella che lui stesso ha definito “tendenza attualizzante”, ovvero una spinta selettiva, direzionale e costruttiva che orienta il comportamento umano verso la crescita personale e l’autorealizzazione. Più l’individuo diventa consapevole di sé, maggiormente disposto ad accettarsi, meno difensivo e più aperto, più si sentirà libero di cambiare nella direzione naturale dell’organismo, sentirà che la vita è nelle sue mani per essere vissuta individualmente ed autonomamente.

Il concetto di potere personale è collegato a quello di empowerment: “L’empowerment è un processo dell’azione sociale attraverso il quale le persone, le organizzazioni e le comunità acquisiscono competenza sulle proprie vite, al fine di cambiare il proprio ambiente sociale e politico per migliorare l’equità e la qualità di vita”.

Ci sono momenti o eventi della vita di fronte ai quali ci sentiamo impotenti, sentiamo di non avere alcun potere di intervenire e di agire.

In realtà non è così, ognuno di noi, qualunque sia la situazione che sta vivendo, ha dentro di sé le capacità e le abilità per affrontarla e superarla… e quando ci si sente sprovvisti di tali abilità e capacità, la cosa migliore è rivolgersi ad un professionista che ci aiuti a scoprirle e a utilizzarle per riconquistare il nostro benessere.

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